Cerca nel Blog

venerdì 11 aprile 2014

Weekend a Venezia / Weekend in Venice





Carissimi amici, buongiorno.
Lo scorso weekend l'ho trascorso a Venezia, e anche se il tempo non è stato perfetto, la città non ha perso nulla della sua magia.
Ogni anno mi piace tornare in laguna in primavera, per una mostra, uno spettacolo d'Opera, o anche solo per una passeggiata romantica tra le calli.
E' molto difficile stare lontano dalla folla in città, e certi passaggi ti fanno sentire proprio un salmone che cerca di risalire la corrente, ma con un po' di fortuna si trovano comunque bellissimi angoli silenziosi e deserti, e in questa stagione anche profumati di glicine, che sta sbocciando ovunque negli antichi giardini veneziani.







Il mio sabato, un po' piovoso, è trascorso piacevolmente nella riscoperta della bellissima collezione d'arte moderna del Museo Peggy Guggenheim : se vi piacciono Picasso, o De Chirico o invece amate M. Ernst, Chagall o Pollock, certamente qui troverete di che lustrarvi gli occhi..
Abbiamo anche piacevolmente pranzato alla caffetteria del museo, che vanta un menù interessante a prezzi ragionevoli per Venezia...
Attenzione però che all'interno del museo non è facile trovare personale che parli correttamente italiano: sembrano essere tutti giovani studenti americani, molto amichevoli e sorridenti, ma negati in italiano.









Man Ray







 De Chirico









Brancusi


Per ritornare in hotel, attraversato il ponte dell'Accademia, ci siamo incamminati verso Piazza S. Marco cercando di risalire la corrente di turisti che andavano in "direzione ostinata e contraria", quindi ci siamo premiati con un piccolo aperitivo al leggendario  Caffè Florian : se non volete farvi spennare sedete al bancone,  sarete serviti da un simpatico barman in vena di chiacchiere e non spenderete più che in ogni altro bar.
Lo storico locale merita una visita, mentre i tavolini in piazza non mi piacciono sia per la presenza eccessiva di piccioni  (che odio ), sia per l'orrenda musica suonata dall'orchestrina, per la quale vi chiederanno pure un supplemento al momento del conto.







Il nostro hotel questa volta lo abbiamo scelto al Lido: il Villa Laguna , che ha stanze appena rinnovate con salottino e angolo cottura, prodotti L'Occitane in bagno e un personale di sala molto cortese; farete colazione in una veranda affacciata sulla laguna con di fronte Palazzo Ducale e se è sereno vedrete le prealpi che incorniciano la città ... che meraviglia.
La scelta del Lido permette di essere a 10 minuti di vaporetto da piazza S.Marco, ma lontani dalla folla: per me una combinazione perfetta.



 Basilica di S. Maria della Salute







Domenica, baciati da un bel sole, abbiamo visitato la Basilica di Santa Maria della Salute, all'estrema punta del sestriere di Dorsoduro : questa chiesa racchiude alcuni capolavori di Tiziano e Tintoretto che potrete vedere in Sagrestia , dove per tre euro di ingresso sarete forniti anche di binocoli.




 sagrestia di S. Maria della Salute: Tintoretto " Le Nozze di Cana"



Abbiamo poi continuato la passeggiata nel sestriere, nel silenzio della domenica....che pace.
























glicine ovunque


Poco prima di pranzo abbiamo fatto sosta all'Harry's Bar per un Bellini : in una saletta buia e poco attraente abbiamo bevuto due Bellini e avuto una mini-ciotola di olive per un conto finale di 32 euro...si può evitare. Troverete di meglio in uno dei tanti bacari  ( tipica osteria veneziana dove trovare aperitivi, vini al calice e spuntini ) dove l'aperitivo è una cosa seria : provate lo spritz al Mercà  (Sestriere S. Polo 213 ), poi mi direte.


 dal ponte dell'Accademia



...ingorgo di gondole






vicino a S. Zaccaria





Il pranzo della domenica al ristorante del Golf Club Venezia al Lido è stata la degna conclusione del weekend:  i loro  "spaghetti alle pavarasse" ( piccole vongole saporitissime), sono deliziosi.



Ciao Venezia, all'anno prossimo!
Un abbraccio a voi , amici cari.
Annalisa

Nessun commento: