Salvataggio di un paralume / Lampshade Rescue

Cari amici , ben trovati...come va?
Oggi un veloce intervento di recupero su un paralume danneggiato.
Forse ricorderete che qualche mese fa un nuovo membro canino si è aggiunto alla nostra famiglia: un bellissimo cucciolone meticcio che ha adottato mia figlia ( o viceversa? ).
Bene, Ghost è una meravigliosa...tempesta.

non sembra un terremoto, vero?

Buonissimo e affettuoso, è altrettanto grande ed esuberante, e ama moltissimo tenere in allenamento le fauci: naturalmente si stanca prestissimo di tutto quello che potrebbe LECITAMENTE masticare e si lancia in instancabili esplorazioni in cerca di qualcosa di più interessante; solitamente finisce per accanirsi contro qualcosa di assolutamente proibito, silenziosissimo e rapidissimo ( è pur sempre un ..fantasma! ).
Qualche tempo addietro ha "assaggiato" il paralume di una vecchia, ma ancora dignitosa lampada Ikea che sta nella casina da studentessa di mia figlia.

prima della "cura"

...dopo la "cura Ghost"

La lampada è troppo anziana perché siano disponibili ricambi, ma non ho alcuna intenzione di comprare qualcosa di nuovo, almeno fino a che Ghost sarà diventato un posato, riflessivo (?!) cane adulto.
Guardando da vicino ciò che è rimasto, mi sono accorta che il paralume era una semplice struttura cilindrica di carta pergamena percorsa e rinforzata da strisce di quello che sembra nastro adesivo di carta ( quello che si usa per proteggere il battiscopa quando si tinteggia).

occorrente: carta velina e nastro-carta

e la vecchia struttura in metallo

Quindi ho staccato la carta danneggiata dalla struttura in metallo e, usandola come modello, ho ricreato il paralume con due fogli di economicissima carta velina bianca, che ho rinforzato con una griglia di nastro adesivo di carta.

Ho poi attaccato il cilindro ottenuto alla struttura di metallo sempre grazie allo stesso nastro e prima di rimontarla sulla lampada l'ho ripiegata su se stessa per darle un aspetto un po' stropicciato.

Ricordate di usare SOLO lampadine a basso consumo, per non correre alcun pericolo di incendiare la carta... anche se la struttura è ampia è meglio non correre rischi!

A me sembra perfetta....Ghost che ne dici?

Un abbraccio affettuoso, amici , e a presto
Annalisa